Spero che lo leggano tutti questo post perché a mio avviso è importante!Si parla di molti materiali da usare per fare cosplay e si creano leggende metropolitante quando scopriamo che un bel costume è realizzato con cose tipo: Foam, Materassine termoflessibili e isolanti, Forex, Plastazote, Vinile, Wonderflex, Neoprene, Polietile, Polistilene, Poliuretano, Plexiglas, Acetato, Lattice, GoldyBoard, Gommaschiuma, Gommaspugna XD e chi più ne ha, più ne metta. Molti di questi materiali sono utilissimi se non indispensabili, ma effettivamente ho notato che molte cose che si possono fare in comune materassina da palestra, cartone e cartapesta, molte persone le realizzano spendendo le più inumane cifre per acquistare materiali Hi -Tech in maniera velleitaria.
Tornando alle legende metropolitane, una di queste che fra tutte mi ha fatto impazzire è quella del
FOAM. Il foam non è altro che un sottile foglio di spugna (dalla consistenza simile a quella dei tappetini del mouse), di vario colore, solitamente usato per fare formine e decorare le stanze dei bimbi. Qui a Palermo non si trova facilmente nelle cartolerie quindi spesso conviene ordinarlo da E-Bay per risparmiare tempo.
Perché mi ha fatto impazzire???
Semplicemente perché c'è gente che dice di modellarlo a caldo, di dargli rilievi, forme.. e di indurirlo addirittura come se fosse cartone attraverso un miracoloso prodotto che vendono solo il martedì delle ceneri a Bankok o altre cose simili
Alla base di queste voci di corridoio, ho scoperto che esisteva un tutorial on-line, su come usare il FOAM per realizzare armature,
tutto ovviamente in inglese. Ecco che attraverso errate traduzioni e passaggi di informazioni, si sono create dicerie assurde.
Per questo motivo ho deciso di linkarvi il sito:
http://entropyhouse.com/penwiper/costumes/helmsdeep.htmle di tradurlo al meglio che potevo qui di seguito !!---------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Ero alla ricerca di un materiale economico, leggero, ma pieghevole, per fare un’armatura ed ho scoperto la schiuma impermeabile (
craft foam). Questo tutorial ha lo scopo di mostrare ciò che si può creare con materiali che sono ampiamente disponibili nelle cartolerie, senza aver bisogno di negozi specializzati o di effettuare ordini in internet. Il metodo di seguito riportato è quello che utilizzo io ma non esiste un modo unico ed esatto per il craft foam.
Vantaggi:
- Leggero
- Materiale poco costoso ampiamente disponibile
- Facile da usare
- Sicuro da indossare su pelle
- Non si rompe
Svantaggi:
- Se si flette troppo fa delle rughe
- Può essere intaccato da oggetti appuntiti
- Non adatto per l'uso ad alta tensione
Gli strumenti di cui hai bisogno:
- Forbici
- Pennello
- Fonte di calore - pistola termica
Materiali necessari:
- Cartoncino (per il modello)
- Craft foam
- Penna
- Vernice per tessuto tridimensionale
- Vinavil
- Acqua
- Tessuto
- Vernice acrilicaPer chi non ha familiarità con questo materiale, ecco una foto di come viene venduta in negozio. Questi fogli spugnosi sono spessi circa 3 millimetri e sono disponibili in diverse dimensioni e colori. Sono conosciuti per “l’artigianato dei bambini” e solitamente si trova nei reparti assieme ai fogli di feltro, vernici protettive, glitter, ed altri materiali simili. I marchi più conosciuti sono 'Foamies', 'Foam World', 'Friendly Hands'. Vi consiglio di acquistare il foam scegliendo la colorazione che più si avvicina al colore che dovrete ottenere alla fine. In commercio potrete trovare il foam in formati giganti, in questi casi prende il nome di L200.
Il primo passo è quello di rendere l’idea della vostra armatura attraverso un modello di cartoncino. Fatevi aiutare da un amico per misurare i pezzi dell’armatura, poi ritagliateli e metteteli sa parte.
Trasferisci a penna le sagome del cartoncino ritagliato sul foam. Meglio usare un pennarello a punta fine per evitare di bucare o graffiare la vostra superficie. Consiglio di etichettare ogni pezzo ritagliato in modo da assemblare tutto più velocemente in un secondo momento. Per velocizzare ulteriormente potreste ritagliare due sagome uguali sovrapponendo i foglio di foam.
Adesso tagliate i vostri pezzi con delle forbici facendo molta attenzione alla fragilità del foam.
Assemblate i pezzi di armatura con della colla vinilica o colla per carta da parati.
Se la vostra armatura ha dei decori vi conviene disegnarveli adesso con un pennarello in modo che quando andrete a curvare il foam la traccia dei decori verrà rispettata fedelmente sia nell’aspetto che nelle proporzioni.
Il prossimo passo riguarda la fonte di calore capace di plasmare a vostro piacimento l’armatura. La migliore fonte di calore da usare sarebbe il fono termico. Potrebbero essere prese in considerazione anche altre fonti di calore che tuttavia risultano meno affidabili o semplici da usare, ad esempio ferri da stiro e fornelli. Prestate sempre molta attenzione a questa fase. E’ meglio che prima di provare a piegare il foam avvalendovi del calore, facciate qualche prova preventiva per capire a quale distanza e con quale metodo potrete ottenere quello che fa per voi senza rovinare il foam stesso che in genere tende a sciogliersi, ridursi o creare bollicine. Ovviamente attenzione alle mani!
Una volta che il foam si ammorbidisce, allontanatelo dal calore e curvatelo repentinamente secondo la forma che volete ottenere. Mantenetelo in posa con le mani fin quando non si sarà raffreddato (pochi secondi). Il foam dovrebbe mantenere la forma assunta una volta che si è raffreddato. Se sbagliate è possibile riscaldare la superficie nuovamente e rimodellarla per un numero apparentemente infinito di volte.
Ora avete bisogno che i vostri pezzi di armatura si irrigidiscano. Per creare un sostegno leggero andiamo ad aggiungere un supporto tessile. La garza di cotone è l’ideale perché leggero, economico e facile da adagiare su curve ed angoli.
Tagliate un pezzo di tessuto abbastanza grande da coprire il pezzo di armatura.
Sul retro del pezzo d’armatura spennellate della vinavil fino a ricoprirne tutta la superficie.
Poggiate il tessuto sopra la colla stendendolo per bene, quindi lasciatelo asciugare.
Una volta asciugatasi la colla, tagliate il tessuto in eccesso a filo con il foam.
Date al tessuto un’altra passata di colla vinilica assicurandosi che tutti i bordi siano bloccati per bene e lasciate nuovamente asciugare. Ripetete questa operazione più volte se il pezzo è particolarmente fragile, in modo da dare più sostegno allo stesso.
Il passo seguente è quello di applicare il disegno in 3D con gli appositi colori che vendono nei negozi di belle arti. Esistono tubetti di colore in rilievo anche metallizzati e differenti per i tipi di superficie su cui il colore stesso deve essere applicato. E’ consigliabile acquistare il colore che più si avvicina al risultato finale che dovrete ottenere.
Sarebbe meglio esercitarsi ad usare i colori in rilievo prima di applicarlo sulla superficie del vostro lavoro poiché necessita mano ferma e bisogna stare attenti alle bolle d’aria che ogni tanto fanno uscire il colore in maniera non opportuna. Per un miglior risultato potete fare una prima linea 3D, aspettare che si asciughi e rimarcarla nuovamente per un maggior rilievo. Mantenete la pressione del tubetto costante ed evitate sobbalzi. Se combinate un pasticcio, cancellate la vernice con un panno umido prima che si asciughi. Quando sarete soddisfatti del lavoro, lasciate asciugare per tutta la notte.
Adesso è necessario compattare il vostro pezzo di armatura con la colla vinilica. Questo è un passo noioso ma importante perché vi permetterà di lisciare le singole parti e rendere le superfici meno spugnose, in modo che la pittura poi risulti più semplice da applicare.
Per esperienza trovo migliore il risultato ottenuto spennellando la colla vinilica, mescolata ad una parte di acqua distillata, perché in questo modo la patina plastica della colla risulta più morbida e mantiene la flessibilità del pezzo d’armatura.
Spennellate la colla con il pennello non troppo bagnato, in modo da non creare pozzanghere sul vostro lavoro. A volte potrà capitare di stropicciare male la vostra base e creare delle rughe o dei piccoli pori. In questo caso la colla può rimediare questi errori dopo la settima o ottava passata. Cercate di mantenere il pezzo di armatura in una zona pulita e poco ventilata in modo che si asciughi senza che corpuscoli o peletti si attacchino alla superficie.
Adesso è il momento di colorare l’armatura. In primo luogo andiamo a colorare il retro del nostro lavoro, dalla parte del tessuto precedentemente applicato. In questo modo, quando indosserete l’armatura, se si dovessero vedere degli scorci posteriori, saranno camuffati dal colore.
Per la parte anteriore della corazza tutti i colori che potrete provare andranno bene ma non vi daranno un effetto plastico eccezionale. Per questo motivo consiglio di utilizzare una cera per pavimenti a base acrilica ed il Rub’n’Buff. Il Rub’n’Buff.è una finitura a cera che solitamente si trova in colorazione d’orata, negli ingrossi di artigianato.
Applicate quindi uno strato sottile di Rub’n’Buff con un movimento rapido e circolare, evitando così effetti ci colorazione striata. Utilizzate un pennello sottile per coprire anche angoli e fessure. Dopo aver steso il colore, lasciatelo asciugare ed eventualmente aiutatevi con un panno per tamponare le zone troppo bagnate. Successivamente stendete uno strato di cera per pavimenti e ripete l’operazione di colorazione e stesura della cera per una seconda volta. La seconda volta consiglio di usare una tonalità leggermente differente di Rub’n’Buff, così otterrete delle sfumature piuttosto naturali.
Diamo profondità! In un barattolo che potete successivamente chiudere, usate una miscela di colori acrilici mescolati in molta acqua: 50% nero e 50% verde. Andare a spennellare questa mistura acquosa sull’armatura in piccole sezioni alla volta.
Spennellata la mistura acquosa, ripulitela via subito dopo con un panno, lasciando nerognole (ombrose) solo le parti in cui dovete far risaltare i rilievi.
Se lo desiderate, potete dare un altro tocco leggero di Rub’n’Buff per esaltare le zone di luce.
Solo per dimostrare che la procedura di colorazione descritta sia a mio parere la più efficace, Vi lascio osservare lo stesso pezzo di armatura che ha subito l’effetto sbiadente del sole e degli altri agenti atmosferici.
Come ultima nota, vorrei raccomandare di applicare l'aggiunta di qualche goccia di colla per tessuto alla vernice che usate, solo per renderla più flessibile.Il gioco è fatto!Edited by Valaspam - 27/8/2010, 13:19