Lezione 3 「弟三課」, Pronomi Personali, Pronuncia ON - KUN dei Kanji

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Hakkun
view post Posted on 25/2/2009, 22:28




Lezione 3

Qui impareremo a:

-1 Avere un primo approccio con i Kanji, conoscerli nelle due pronuncie ON e KUN

-2 Conoscere i pronomi personali


-1

Allora, dopo aver descritto che cosa sono i kanji, a cosa servono e come scriverli (nella prima lezione), in questa invece ne daremo uno sguardo non molto approfondito, perché ho intenzione di completare l'argomento man mano che spiego la grammatica, con dei piccoli paragrafetti aggiuntivi.

Iniziamo partendo dalle due pronuncie, ON e KUN.

Si usa la pronuncia KUN quando il kanji è da solo.

Ad esempio, la parola cielo, che si dice sora そら ha anche un suo kanji che è questo: 空
Questo kanji si leggerà e pronuncierà "sora", così come l'abbiamo scritto.

Prendiamo un'altra parola, ad esempio, porto che si dice minato みなと, che ha questo kanji: 港
Si dovrà leggere e pronunciare così come è scritto, "minato".

Adesso se li mettiamo vicini, "sora minato" con i rispettivi kanji,空港 non si dovrà leggere e pronunciare più "sora minato" ma è proprio qui che entra in gioco la pronuncia ON.

La pronuncia ON viene usata quando i kanji sono associati per formare una parola.
La pronuncia ON di sora è "kuu" e la pronucia ON di minato è "kou".
Insieme "sora" e "minato", formano la parola giapponese "aereoporto".
Essendo due kanji che formano una parola, usando la pronucia ON si leggeranno insieme: 空港 kuukou (aereoporto) (kuu = cielo e kou = porto, nella pronuncia ON)

Forse vi viene spontaneo chiedervi: come facciamo a sapere distinguere le due pronuncie?

Semplicemente, la parola scritta che viene associata all'Hiragana, quindi in questo caso, sora e minato, se scritte singolarmente formano la pronuncia KUN (nelle frasi ad esempio, "Il cielo è bello". Scrivendo cielo come sora, non è una parola composta, percui capite che si basa sulla pronuncia kun).
Se invece, sempre in hiragana, provate a scrivere kuukou e cercando nel vocabolario i rispettivi kanji ne trovate due 空港 vicini, capite che sicuramente kuukou sarà in pronuncia ON.
Se trovate direttamente due kanji insieme nella pronuncia ON e volete sapere la pronuncia KUN dei singoli kanji, basta cercare nel vocabolario che dovrebbe darvele o chiedere al sensei XD

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Adesso vedremo come possiamo dire "io" "tu" "Egli (lui)/Ella (lei)" "noi" "voi" "essi/esse" nella lingua giapponese.

Ogni pronome può essere detto in diversi modi, ma è sempre diviso nei due rami: modo formale (gentile) e modo informale (piana) (discorso spiegato nelle integrazioni delle lezioni precedenti), dipende tutto con chi si parla, chi si ha davanti. Se si inizia a dire "io" nel modo formale (gentile) è ovvio che tutta la frase che viene dopo, compreso anche il verbo deve essere conclusa nello stesso modo formale (gentile).
Alcuni pronomi, pur significando sempre "io", vengono usati solo dalle femmine ed altri solo dai maschi, onde evitare loschi equivoci li preciserò tutti.
La virgola che separa ogni pronome traducetela come "oppure".
Oltre al Romanji scriverò pure l'hiragana e il kanji (tra parentesi) di ogni pronome.

I pronomi li metto tutti uno sotto l'altro per farli capire meglio, è ovvio che potete usarne solo uno, mica tutti insieme XD

Pronomi Formali (il verbo deve andare in forma gentile):

Io =
Watashi わたし (私) [possono usarlo sia maschi che femmine]
Atashi あたし (私) [possono usarlo solo le femmine, può essere anche informale]
Watakushi わたくし (私) [entrambi i sessi, molto formale, usato in genere durante manifestazioni importanti e ufficiali per rivolgersi alle persone]
Ware われ (我) [usato da alte autorità, vale per entrambi i sessi]

Tu =
Anata あなた (貴方) [possono usarlo entrambi i sessi, il verbo della frase deve andare in forma gentile, Anata può essere interpretato come il nostro "Lei" formale per rivolgersi a persone che non conosciamo]
Anta あんた [entrambi i sessi, un pò meno formale di anata; può essere anche informale, anche se lo si trova raramente]
Anatagata あなたがた [entrambi i sessi, come watakushi, molto formale, usato in genere durante manifestazioni importanti e ufficiali per rivolgersi alle persone]

Egli (lui) = Kare かれ (彼) [anche informale]

Ella (lei) = Kanojo かのじょ (彼女) [anche informale]

Noi =
Watashitachi わたしたち (私達)
Atashitachi あたしたち (あたし達)
Watakushitachi わたくしたち (私達)
Wareware われわれ (我々)

Voi = Anatatachi あなたたち (貴方達)

Essi =
Karera かれら (彼等) [anche informale]
Karetachi かれたち (彼等) [anche informale]

Esse = 
Kanojora かのじょら (彼女等) [anche informale]
Kanojotachi かのじょたち (彼女等) [anche informale]

Pronomi Informali (verbo deve andare in forma piana/informale):

Io =
boku ぼく (僕) [usato solo dai maschi, lo usano di più i bambini ma possono usarlo anche i ragazzi e gli uomini; una donna che usa boku viene considerata un maschiaccio, ignorante o rozza]
Atashi あたし (私) [possono usarlo solo le femmine, può essere anche formale]
uchi うち [non molto usato, solo femminile]
ore おれ (俺) [usato tra amici, prettamente maschile; le ragazze che lo usano sono rozze o trasgressive; ore denota anche un pò di arroganza per chi lo usa]

Tu =
kimi きみ (君) [usato sia dai maschi che dalle femmine]
omae おまえ (お前) [usato tra amici, prettamente maschile, le ragazze che lo usano sono rozze o trasgressive, è molto più informale di kimi]
onore おのれ (己) [è un insulto, chi lo usa per chiamare qualcuno significa che cerca guai XD]

Egli (lui) = Kare かれ (彼) [anche formale], {koitsu こいつ, aitsu あいつ, soitsu そいつ [tutti e tre significano in italiano "quel tipo"]}

Ella (lei) = Kanojo かのじょ (彼女) [anche formale], {koitsu こいつ, aitsu あいつ, soitsu そいつ [tutti e tre significano in italiano "quel tipo"]}

Noi =
Bokutachi ぼくたち (僕達)
Atashitachi (私達)
Uchira うちら
oretachi おれたち (俺達)

Voi =
kimitachi きみたち (君達)
omaetachi おまえたち (お前達)
onorera おのれら
onoretachi おのれたち (己達)

Essi =
Karera かれら (彼等) [anche formale]
Karetachi かれたち (彼等) [anche formale]

Esse =
Kanojora かのじょら (彼女等) [anche formale]
Kanojotachi かのじょたち (彼女等) [anche formale]

Con questo abbiamo concluso i pronomi, mi fermo qui per farveli imparare bene, poi le particolarità le approfondiremo in seguito.

Kotoba:

しょうねん = Shounen = ragazzo/bambino

びしょうねん = Bishounen = bel ragazzo/bel bambino

しょうじょ = Shoujo = ragazza/bambina

びしょうじょ = Bishoujo = bella ragazza/bella bambina

おんな (女) = Onna = donna

おとこ (男) = Otoko = uomo

てんし (天使) = Tenshi = Angelo

あくま = Akuma = Demonio

ちから (力) = Chikara = Forza/Potere

どうも = Doumo = Ciao (valore neutro, nè formale, nè informale)

どうぞ = Douzo = Prego (usato quando si offre qualcosa o quando si fa accomodare in una stanza una o più persone)

ありがとう = Arigatou = Grazie

ほんとうにありがとう = Hontouni Arigatou = Molte Grazie

またね = Matane = A dopo/A presto

ほん (本) = Hon = Libro

ねこ (猫) = Neko = Gatto

いぬ (犬) = Inu = Cane

ひと (人) = Hito = Persona

せんせい (先生) = Sensei = Maestro

あい (愛) = Ai = Amore

ともだち = Tomodachi = Amico

なかま = Nakama = Compagno

ボウヤ = Bouya = Ragazzo


つづく・・・ (Tsuzuku...) (Continua...)

Edited by Hakkun - 3/8/2011, 11:03
 
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